10.000 visitatori per il Museo di Calascibetta

10000 visitatori per il Museo della 500 di Calascibetta
10000 visitatori per il Museo della 500 di Calascibetta

di Ilenia e Oriana Folisi
Il Museo della 500 di Calascibetta, situato nel cuore della Sicilia, ha recentemente raggiunto un traguardo significativo: ha accolto 10.000 visitatori, consolidando la sua posizione come punto di riferimento per gli appassionati della storica utilitaria italiana e luogo di grande interesse culturale e turistico.
Inaugurato l’11 novembre 2017 grazie all’iniziativa di Pietro Folisi, fiduciario del Coordinamento di Enna del Fiat 500 Club Italia, è situato in Via Dante Alighieri, vicino a Piazza Umberto I. Il museo offre un’esperienza immersiva attraverso diverse aree tematiche: area motori e pezzi rari; salotto della 500, dove i visitatori possono sedersi e scattare foto ricordo; area lettura, con libri e riviste sulla storia della Fiat 500; angolo bar; esposizione di modellini, quadri, sculture e oggetti di design contemporaneo. All’esterno, il cortile ospita diversi esemplari di Fiat 500, spesso protagonisti di eventi tematici e decorazioni stagionali.
Il Museo della 500 di Calascibetta, infatti, non è solo un’esposizione statica, ma un luogo dinamico che ospita eventi culturali e festivi. Durante il periodo natalizio, ad esempio, si trasforma in un “Christmas Village”, con Fiat 500 decorate a tema, come la “500 Babbo Natale” e la “500 Pan di Zenzero”, attirando pubblico da tutta la regione.
Le recensioni dei visitatori sottolineano l’atmosfera calorosa e l’entusiasmo contagioso di Pietro Folisi, che accoglie personalmente gli ospiti, condividendo aneddoti e curiosità sulla storica vettura. Molti descrivono la visita come un “tuffo nel passato” e un’esperienza imperdibile per chiunque ami le auto d’epoca. Il museo ha attirato l’attenzione non solo a livello locale, ma anche internazionale. Recentemente, ha ricevuto la visita di appassionati provenienti da Malta, evidenziando la crescente popolarità della struttura oltre i confini italiani.
Il Museo della 500 di Calascibetta non è solo una collezione di auto d’epoca, ma una vera e propria testimonianza della cultura popolare italiana. La Fiat 500, con la sua silhouette inconfondibile, è diventata nel tempo un simbolo di rinascita, di famiglia e di mobilità per milioni di italiani, e il museo racconta questa storia con passione e autenticità. Pietro Folisi ha trasformato la sua collezione personale in un progetto culturale accessibile a tutti, motivato dal desiderio di condividere emozioni e ricordi legati alla “piccola grande auto” che ha segnato un’epoca.
Il successo del museo ha anche ricadute positive sul territorio. Calascibetta, incantevole borgo medievale situato in provincia di Enna, sta vivendo un rilancio turistico grazie a questa attrazione unica. I visitatori che arrivano per ammirare le 500 spesso si fermano a scoprire anche il centro storico, i siti archeologici e le tradizioni culinarie del luogo. L’obiettivo è chiaro: non solo conservare, ma continuare a raccontare, coinvolgere, emozionare. Perché la Fiat 500 non è soltanto un’auto: è un pezzo di cuore italiano su quattro ruote.
Visitare il museo significa immergersi in un’atmosfera. L’ambiente è pensato per suscitare emozioni: dalla musica italiana degli anni ’60 ai profumi dei materiali d’epoca, fino agli oggetti di uso quotidiano esposti accanto alle vetture. Il museo vuole essere inclusivo e adatto a tutte le età, perché la passione per la Fiat 500 è qualcosa che può unire intere generazioni.
Il Museo della 500 entra ufficialmente nell’élite mondiale delle attrazioni turistiche, conquistando il premio Travellers’ Choice 2025 assegnato da Tripadvisor. Questo riconoscimento certifica che la struttura rientra tra il 10% delle migliori esperienze da fare al mondo, secondo le recensioni e i punteggi lasciati dai viaggiatori nell’ultimo anno. «Siamo orgogliosi di questo traguardo – commenta Pietro – perché arriva direttamente dal cuore dei visitatori. Il Travellers’ Choice è il riconoscimento di un lavoro fatto con passione, cura dei dettagli e amore per la nostra storia su quattro ruote.» Questo premio consolida il Museo della 500 come tappa imperdibile per turisti, appassionati di motori e curiosi di ogni età, contribuendo a promuovere il territorio e la cultura automobilistica italiana nel mondo.