120 Cinquini in festa ad Alcamo

120 Cinquini in festa ad Alcamo
120 Cinquini in festa ad Alcamo

di Maurizio Fiammetta
Il sole siciliano del 29 giugno 2025 ha illuminato una delle manifestazioni più emozionanti dell’anno per gli appassionati della nostra amata Fiat 500. Piazza della Repubblica di Alcamo, con il maestoso Castello dei Conti di Modica a fare da scenografia, si è trasformata in un museo a cielo aperto dove 120 Cinquecento hanno fatto rivivere la magia dell’automobilismo italiano.
I partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare il suddetto castello, dove all’ingresso sono stati consegnati i card badge con borsine contenenti vari gadget. Ma le sorprese culturali non si sono fermate qui: il gruppo ha proseguito alla scoperta del Museo degli Strumenti Musicali Multietnici “Fausto Cannone”, situato nella suggestiva ex chiesa di San Giacomo De Spada, una delle chiese più antiche di Alcamo risalente al XIV secolo, a due passi dal castello. La giornata è stata arricchita anche dalla visita al Museo delle Uniformi storiche e dei cimeli dei Carabinieri, allestito con cura dalla Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Alcamo.
La giornata è iniziata nel migliore dei modi grazie alla generosità di Luigi Ienna, fiduciario del locale coordinamento del Fiat 500 Club Italia, che ha offerto la colazione a tutti i partecipanti. Un gesto che ha subito creato quell’atmosfera di calorosa accoglienza tipicamente siciliana, unendo proprietari di 500 giunti da ogni angolo dell’isola e perfino un coraggioso equipaggio dal napoletano.
Vedere queste piccole regine della strada schierate in piazza è stato uno spettacolo che ha fatto battere il cuore di ogni vero appassionato. Dalle prime serie restaurate con maniacale precisione agli esemplari patinati dal tempo ma ancora fieri della loro storia, ogni vettura raccontava una storia d’amore lunga decenni.
Verso mezzogiorno, il suono inconfondibile dei motori bicilindrici ha riempito le vie di Alcamo. Il corteo di 120 vetture ha attraversato il centro storico in una sfilata che ha richiamato curiosi e appassionati lungo tutto il percorso. Destinazione: la Cantina S.Antonio, situata nella Contrada Bosco Falconeria nel territorio di Partinico (PA), dove Luigi Ienna aveva organizzato spumante e buffet per tutti i partecipanti, mentre la cantina ha offerto il vino per accompagnare il buffet. La generosità della “S. Antonio” non si è fermata qui: ha donato ben 50 bottiglie di vino per il raduno mondiale che si è tenuto a Garlenda dal 4 al 6 luglio. Questo momento ha permesso a tutti di socializzare e condividere aneddoti e consigli tecnici.
Il momento più atteso si è svolto presso il Ristorante “La Favarotta” di Terrasini (PA), raggiunto percorrendo strade panoramiche che hanno regalato scorci mozzafiato del paesaggio siciliano. Durante il pranzo l’atmosfera è diventata ancora più coinvolgente grazie ai sorteggi e alle premiazioni che hanno animato il pomeriggio.
Un evento del genere non sarebbe stato possibile senza il prezioso supporto degli sponsor locali: Auto Più e Auto Ricambi Blunda per le polo, la concessionaria Mercedes Lupo di Alcamo, Orlando Caffè che ha donato le cialde ai partecipanti e ha contribuito anche al Meeting di Garlenda con la stessa generosità, Proia Ceramiche, il Bar Tropical di Castellammare del Golfo, FOCUS Ottica sempre di Castellammare del Golfo, Fiori Verde Idea e della ditta URSO di Castellammare del Golfo per l’offerta di bibite. Un ringraziamento particolare va anche alla consigliera comunale Anna Lisa Guggino per la disponibilità e la preziosa collaborazione. Questo sostegno testimonia quanto il territorio siciliano apprezzi la passione per la Fiat 500.
Verso le 18, con il sole che calava sul golfo, è arrivato il momento dei saluti. Le promesse di rivedersi, i contatti scambiati, i ricordi condivisi: tutto ha contribuito a chiudere una giornata che rimarrà nel cuore di chi c’era. Ancora una volta la Fiat 500 ha dimostrato di essere molto più di un’automobile: è un simbolo capace di unire generazioni diverse e territori lontani. L’appuntamento per il prossimo raduno è già nell’agenda di tutti, perché questa passione non conosce soste. Continueremo a raccontare queste bellissime storie che nascono dall’amore per quattro ruote e un sogno italiano lungo poco più di tre metri.
Un sentito ringraziamento a Luigi Ienna e a tutto il Coordinamento di Alcamo per aver organizzato un evento che ha saputo coniugare tradizione, passione e ospitalità siciliana nel migliore dei modi.