di Giulio Pirolo
È stata la imponente e fantastica cornice di Villa Miari Fulcis a Modolo e relativo borgo ad ospitare il Fiat 500 Club Italia – Coordinamento di Belluno in occasione di “San Lorenzo a Modolo”, evento per festeggiare il patrono locale.
Fin dall’inizio della manifestazione, aperta giovedì 10 agosto con la celebrazione della Santa Messa, è stata allestita nella Sala delle Colonne una mostra statica per presentare le 5 serie della 500 (N, D, F, L, ed R), le Giardiniere ed i particolari furgoncini, mostra che è rimasta aperta al numeroso pubblico fino alla domenica sera.
Nella pomeriggio del sabato è stata la presenza di 3 Fiat 500 con relative guide esperte a fare la gioia di bambini, persone con disabilità, giovani e ragazze che hanno potuto fare una esperienza in un breve percorso nei viali del parco a bordo delle macchine.
Sempre dal pomeriggio di sabato e nella giornata di domenica è stato presente il commissario tecnico Bruno Masato, disponibile a visionare le 500 d’epoca ed eventualmente avviare la pratica del CRS. Ha anche collaborato moltissimo con tutto lo staff per illustrare i mezzi esposti nella mostra.
Domenica 13 sono poi arrivati a questo appuntamento soci e appassionati che hanno avuto la possibilità di partecipare ai vari eventi previsti, tra cui la visita guidata in Villa, la visita alla mostra delle 500, la presentazione del libro del designer Giorgio Pirolo “I disegni non parlano”, giunto con la supercar Frangivento da lui progettata e realizzata, reduce dalla partecipazione alla Trento-Bondone, MIMO 2023, il grande festival motoristico all’Autodromo Nazionale Monza, e Alpe del Nevegal.
Abbiamo incontrato numerosi cinquecentisti, ma anche tanti turisti appassionati del mondo 500 presenti nel territorio bellunese per le loro ferie e che hanno riempito le memorie dei propri cellulari con centinaia di scatti fotografici! Anche stampa e televisione locali hanno dato ampio risalto all’evento.
Alla contessa Miari Fulcis è stata donata una targa del Club a ricordo del nostro passaggio ed una altrettanto gradita ed ammirata borsa delle 500!
Tutto ciò è stato possibile solo grazie alla disponibilità ed impegno, oltre che del referente regionale e commissario tecnico Bruno Masato, di Aurora, Yuri, Alessia, Nicole, Luca, Lucia, Daniele e Giorgio che ha curato l’allestimento della mostra.
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