“Mamma, usciamo in 500!”

“Mamma, usciamo in 500!”
“Mamma, usciamo in 500!”

di Vincenzo Siragusa  
Domenica 11 maggio il Coordinamento di Palermo del Fiat 500 Club Italia ha organizzato, in collaborazione con l’Amministrazione del Comune di San Giuseppe Jato (PA), un’uscita a bordo del mito italiano indiscusso, in occasione della Festa della Mamma.
L’evento è stato molto partecipato, raggiungendo il sold out in brevissimo tempo: più di 40 cinquini hanno percorso le vie che portano direttamente alla piazza principale. Prima di essere immersi nella cultura e nella memoria del luogo, la calda e soleggiata domenica siciliana è iniziata con una magnifica colazione offerta dal Roxy Bar e con la consegna delle welcome bag ai partecipanti, con all’interno vari gadget per le mamme presenti. A renderle ancora più preziose sono stati i Biscotti Tumminello della linea GRANISi, delizie del palato della nota azienda artigianale situata a Castelbuono, centro medievale sulle Madonie, realizzati con grani antichi siciliani macinati a pietra.
Successivamente, riaccesi i motori, la carovana dei cinquini si è diretta all’Antiquarium di Monte Iato, allestito all’interno delle Case D’Alia, dove ad attenderla c’erano il Sindaco, l’Assessore alla Cultura e il responsabile della struttura. Le Case D’Alia sono state appositamente acquisite e restaurate per accogliere la struttura museale, che espone una selezione significativa delle testimonianze rinvenute nel sito. I partecipanti hanno potuto ammirare le grandi sculture in pietra (Menadi e Satiri), alte 2 metri, che ornavano la scena del teatro e una parete affrescata quasi integra di “primo stile pompeiano” esposta dopo un impegnativo restauro. In fondo alla sala si è vista, ricostruita, la parte del tetto dell’edificio scenico del teatro. Ne fanno prova i tegoloni lunghi quasi un metro e molto pesanti, che recano l’inequivocabile indicazione TEATPOY, applicata in posizione centrale. Tutti gli edifici pubblici della città greca Iaitas, e cioè il tempio di Afrodite, l’edificio scenico e i portici dell’Agorà, erano coperti di tegole, bollate prima della cottura, in modo da scoraggiare il furto di beni pubblici per scopi privati.
Da questo sito i partecipanti hanno potuto ammirare il magnifico panorama sulla valle dello Jato, scattare diverse foto e testare le loro 500 sulla strada sterrata, sempre più convinti che il cinquino riesca a condurre ovunque, in quanto pensato per affrontare anche percorsi più impegnativi.
I soci hanno proseguito il percorso raggiungendo il “Giardino della Memoria” che, da bene confiscato alla mafia, è diventato un centro propulsivo per la valorizzazione territoriale e il turismo integrato della Valle dello Jato, dedicato al piccolo Giuseppe Di Matteo. Si è così potuto visitare un luogo simbolico del passato, che adesso punta a stimolare il cambiamento e a trasmettere una nuova identità legata alla cultura e alla storia del territorio; inoltre è stato consumato un pranzo al sacco che si è concluso con i dolci offerti da D’Alia, ormai sponsor consolidato.
Doveroso sottolineare che il nostro Coordinamento, ancora una volta, ha ricevuto un’accoglienza e una magnifica collaborazione da parte dell’Amministrazione Comunale.
Voglio ringraziare, ancora una volta, i tantissimi partecipanti, gli sponsor, i collaboratori che hanno permesso di vivere al meglio questa giornata di cui andiamo veramente orgogliosi. Infine, l’esperienza è stata anche un’importante occasione per riflettere sulla nostra bellissima terra, la Sicilia, sempre accompagnati dai nostri mitici ed intramontabili cinquini.