Una gita al faro – 17° Raduno di Sabaudia

17° Raduno di Sabaudia
17° Raduno di Sabaudia

di Francesco Mignano
Domenica 14 settembre si è rinnovato per la diciassettesima volta l’appuntamento di fine estate con le 500 a Sabaudia, come sempre organizzato dal fiduciario di Latina Aldo Crivellaro e dall suo staff.
La “Città del Razionalismo”, gioiello dell’architettura del Novecento, ha ospitato una settantina di cinquini disposti in esposizione in piazza del Comune, immersi nell’atmosfera rilassante di questa elegante cittadina centro dell’operoso Agro Pontino, con il lago costiero a portata di mano a separarla dal lungomare che corre sulle dune di sabbia della spiaggia di Torre Paola, con il promontorio del Circeo sullo sfondo.
I cinquecentisti hanno potuto godere di questo scenario incantevole, che, nonostante sia una delle mete turistiche più ambite soprattutto per i romani, conserva tutto il suo fascino selvaggio e un’atmosfera incontaminata. Infatti i partecipanti, tettucci delle 500 aperti e capelli al vento, a fine mattinata hanno sfilato per tanti chilometri tra le dune e la macchia mediterranea del lungomare, con la vista del lago di Sabaudia a destra e del mare a sinistra, per raggiungere il secondo lago costiero, quello di Caprolace, sulle cui sponde c’è l’agriturismo “I Quattro Laghi” dove si è svolto l’eccellente pranzo a base di piatti tipici e prodotti locali.
Ma questa è stata solo la conclusione di un lungo giro in 500 attraverso il Parco Nazionale del Circeo, con sosta aperitivo presso la Cantina Sant’Andrea dove la famiglia Pandolfo ha accolto i cinquecentisti con una degustazione di vino e prodotti locali.
Il giro è proseguito alla volta di San Felice Circeo, dove le 500 si sono inerpicate sul centro storico e da qui, seguendo la splendida strada panoramica, sono giunte a Puntarossa per sostare al Faro di Capo Circeo. Costruito verso la fine dell’anno 800, si trova in una vera oasi di pace, immerso nella rigogliosa macchia mediterranea dominata da un intenso profumo di mirto. Parcheggiate le 500, dal naturale balcone panoramico antistante il faro i soci hanno potuto ammirare un panorama mozzafiato, con vista sul tratto di costa che dal Circeo arriva fino a Sperlonga passando da Terracina, con le Isole Pontine di fronte che, complice la bella giornata limpida, sembrava di toccare con mano. C’è stata, poi, la possibilità di scendere fin sugli scogli antistanti il mare attraverso la comoda piccola scalinata in pietra.
La natura ben protetta di questi luoghi ha, così, regalato una splendida giornata ai soci che hanno scelto Sabaudia per trascorrere la domenica in compagnia, grazie anche all’Amministrazione Comunale, alla Pro Loco e alla Polizia Locale che hanno collaborato alla riuscita dell’evento.