
di Ilenia e Oriana Folisi
A Calascibetta si festeggia un traguardo importante: il Museo della 500 compie otto anni.
Nato nel 2017 da un’idea di Pietro Folisi, fiduciario del Coordinamento di Enna del Fiat 500 Club Italia, il museo è oggi un piccolo gioiello nel cuore della Sicilia, capace di raccontare con semplicità e calore una parte fondamentale della storia italiana.
Negli anni, grazie all’impegno costante di Pietro Folisi e dei suoi collaboratori — Salvatore Lombardo, Salvatore Bentrovato, Gero Morgano e Giuseppe Folisi — il museo è diventato un punto di riferimento per chi vuole riscoprire la storia della mitica Fiat 500, un luogo dove ogni modello esposto custodisce una storia di vita, di viaggio e di orgoglio italiano.
In occasione dell’ottavo anniversario, il Museo della 500 si presenta al pubblico con una novità importante: l’ampliamento della tettoia del cortile esterno.
Questo intervento, realizzato con grande dedizione, rappresenta un passo avanti significativo per migliorare l’accoglienza dei visitatori e la funzionalità degli spazi.
Il cortile è da sempre uno dei luoghi più vissuti durante gli eventi e i raduni, un punto d’incontro dove grandi e piccoli possono ammirare da vicino i modelli esposti e condividere esperienze e ricordi.
L’ampliamento consente ora di ospitare più auto, più persone e più eventi, offrendo anche un riparo maggiore durante le giornate di sole o di pioggia, un segno concreto della volontà del museo di continuare a crescere, guardando al futuro con entusiasmo, ma restando fedele alla sua anima autentica e familiare.
«Otto anni fa abbiamo sognato un luogo che potesse raccontare la storia della 500 e la memoria di chi l’ha guidata. Oggi quel sogno è diventato una realtà che vive ogni giorno grazie al contributo di tanti amici e visitatori. L’ampliamento della tettoia è un piccolo grande passo per rendere questo museo ancora più accogliente e funzionale. Ringrazio di cuore tutti i collaboratori che mi affiancano con impegno e dedizione: senza di loro nulla di tutto questo sarebbe possibile» racconta Pietro.
Il Museo della 500 di Calascibetta non è solo una collezione di automobili: è un luogo del cuore, un simbolo di memoria, identità e appartenenza.
Con i suoi otto anni di vita e il nuovo spazio ampliato, il museo guarda avanti con la stessa passione del primo giorno, pronto ad accogliere nuovi visitatori, famiglie, scolaresche e curiosi.

