di Bruno Masato

Nel weekend del 15 e 16 novembre 2025 si è svolta la 20ª edizione della Mostra Scambio e Fiera Motori di Bassano del Grappa (VI), ospitata nella rinnovata area espositiva di Angarano S.S. Trinità. L’evento, ormai un appuntamento consolidato per appassionati, collezionisti e famiglie, ha celebrato un importante traguardo con un’edizione particolarmente ricca di contenuti.
Gli spazi espositivi, numerosi e diversificati, hanno accolto concessionari, rivenditori di ricambi, stand dedicati al collezionismo automobilistico e motociclistico, oltre a un’ampia area riservata ai test drive che ha consentito ai visitatori di provare in prima persona alcuni modelli di ultima generazione. Grande successo ha riscosso anche la sezione dedicata al modellismo statico e dinamico, affiancata da simulatori di guida professionali che hanno attirato curiosi e appassionati di ogni età.
L’evento ha saputo coinvolgere un pubblico più giovane grazie anche a mostre di pittura a tema motoristico, a un laboratorio creativo e a un’area bimbi animata da un circuito Peg-Perego, pensata per avvicinare anche i più piccoli al mondo dei motori in modo sicuro e divertente.
Di particolare rilievo è risultata l’esposizione di circa quindici vetture storiche provenienti dal Museo Bonfanti Vimar, autentici gioielli dell’automobilismo che hanno partecipato nel tempo a raduni e manifestazioni di prestigio. La loro presenza ha ulteriormente arricchito l’atmosfera della manifestazione, offrendo ai visitatori l’occasione di ammirare da vicino modelli di grande valore storico e collezionistico.
Nonostante la nuova collocazione dell’evento e le condizioni meteorologiche non favorevoli, l’affluenza si è rivelata più che soddisfacente. Il pubblico è stato accolto anche dal gazebo del Fiat 500 Club Italia, punto di riferimento stabile e molto apprezzato dai visitatori. Il Club ha condiviso informazioni tecniche, materiale divulgativo e ha presentato due vetture che hanno suscitato notevole interesse: una Fiat 500 N del 1959, esempio autentico della prima generazione del celebre modello, e una Fiat 595 replica Abarth, messa a disposizione dal socio Gerardo Bergamasco.
Un ringraziamento speciale è rivolto al direttore dell’evento, Alberto Busnaro, per la disponibilità e per aver riservato al Fiat 500 Club Italia un ampio spazio espositivo, riconoscendo il valore culturale e storico che il Club porta avanti da anni con passione e continuità.

