Vi informo che il Consiglio dei ministri del 4 dicembre 2025 ha approvato in forma preliminare un decreto legislativo riguardante le assicurazioni auto. Tra le novità ce ne sono un paio che ci riguardano da vicino:
– i proprietari di veicoli d’epoca e di interesse storico potranno utilizzare formule assicurative alternative in cui prevalga il cosiddetto “rischio statico” (danni causati da un veicolo quando è fermo o manovrato a mano) e quindi a più basso costo. Come si legge nella relazione al provvedimento, la novità: “Si è resa necessaria, in quanto i veicoli d’epoca e di interesse storico e collezionistico hanno un minore tasso di sinistrosità, essendo spesso esposti in spazi museali”.
– a integrazione del decreto legislativo n. 184/2023, che aveva esteso l’obbligo assicurativo anche ai veicoli fermi o parcheggiati in aree private, il governo ora esclude i veicoli non idonei all’uso. Questi non dovranno essere assicurati se privi di parti essenziali per l’utilizzo. Rientrano in questa categoria:
• veicoli in stato di rottame;
• veicoli privi di motore.
Attenzione, però: la deroga non scatta se il veicolo possiede elementi facilmente reinseribili o se i guasti sono riparabili. Per esempio:
• assenza di ruote, batteria, sterzo;
• guasto al motore, veicolo in panne o senza benzina.
In questi casi resta l’obbligo assicurativo.
Come sottolineato il decreto legislativo è stato emanato in forma preliminare e quindi non ha ancora forza di legge. Per avere maggiori dettagli, commentare e giudicare dobbiamo pertanto aspettare di leggere il testo definitivo. Vi terrò informati.
