di Francesco Mignano A Gaeta da quattordici anni si rinnova la tradizione del tuffo di capodanno nella splendida spiaggia di Serapo: ogni primo di gennaio sono sempre almeno un centinaio i temerari che sfidano il freddo e che con qualsiasi condizione meteorologica inaugurano il nuovo anno tuffandosi nelle splendide acque cristalline del Golfo di Gaeta, […]
C’è tempo sino al 6 gennaio 2020 per visitare ad Alassio (SV) la mostra “Delivery” di Roberto Lafornara, in arte “Lafoz”. E tra le opere spunta anche la Fiat 500…
Appuntamento speciale quest’anno per il giorno dell’Epifania. Si ripete infatti la tradizionale visita all’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova per i soci del Fiat 500 Club Italia che per il 22° anno si recheranno presso la struttura in un colorato convoglio di auto provenienti da Liguria e basso Piemonte.
di Salvador Ciccariellofiduciario dell’Uruguay Anche in Uruguay c’è un gruppo di cinquecentisti che amano incontrarsi per condividere la passione per la piccola protagonista italiana, la storica Fiat 500. Il 14 e 15 dicembre a Montevideo un gruppo di amici in 500 si è incontrato per il raduno di fine anno.
di Francesco Mignano Domenica 15 dicembre il percorso fiabesco composto da luminarie natalizie, video-mapping, installazioni, spettacoli di luci, musica, giochi d’acqua e fuochi d’artificio che richiama a Gaeta migliaia di turisti
di Renato DonatiIl 15 dicembre, presso il prestigioso Ristorante “Terantiga” a Varignana di Bologna, eravamo in più di 100 fra soci ed amici in occasione del tradizionale “Pranzo degli Auguri”, con l’organizzazione del Coordinamento di Bologna del Fiat 500 Club Italia,
di Giacomo Grignano I cinquecentisti trapanesi si sono incontrati per il tradizionale “pranzo degli auguri” prima delle festività natalizie.
di Biagio FaraceDomenica 15 dicembre si è svolto il tradizionale raduno “Auguri in 500”, evento prenatalizio del Ponente ligure.
di Luca Gastaldi responsabile ufficio stampa ASI L’Automotoclub Storico Italiano ha depositato un Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica per ottenere l’annullamento dei decreti e delle delibere di Regione e Giunta Regionale del Piemonte, Città Metropolitana e Comune di Torino
