Si tratta quindi di un esemplare su base “R”, modello caratterizzato da un allestimento decisamente semplificato.
Buona parte della componentistica mi pare conservata e di buona qualità, vi propongo qualche foto, vediamo un po’ cosa ne pensate…
Le plastiche di posizione arancioni, sono palesemente posticce; c’è da dire che una volta si usavano molto; in realtà l’illuminazione di posizione si trova ancora in basso, per cui avrebbero dovuto essere bianche… Possiamo rimediare.

Molto meglio i due fanali di marca Carello, per altro ancora in ottimo stato.

Come anticipatomi da Riccardo e visionato sul volume di Comoglio/Bo, le frecce laterali sui parafanghi delle Giardiniere sono diverse rispetto le tradizionali 500.
Queste venivano realizzate da vari produttori specializzati; su questa “500G” ho trovato una coppia di “Olsa”.
È una marca che apprezzo molto, credo proprio che no le sostituirò.

Al posteriore purtroppo una plastica Bellù ed una Catalux, sono diverse fra loro, solo in apparenza appaiono uguali.

La luce targa sul portellone si è fortunatamente conservata, si tratta di una Altissimo in alluminio lucidato, questa la conserveremo gelosamente.

Sono a mio avviso ancora buoni anche i braccetti tergicristallo “Arman”, basterà una bella pulita e la sostituzione delle spazzole logore.
