Un’altra caratteristica delle 500G che mi ha sempre appassionato è il lungo tettuccio morbido apribile.
Il telaio penso sia originale, sarà necessario rivedere uno dei due traversini perché non appoggia bene e sono andati persi i due gommini alle estremità.


La plancia di comando è la stessa della 500R, fortunatamente non sono stati praticati fori inutili.
Il portaoggetti non si è deformato col tempo, è di plastica rigida.
Il pomello sulla leva del cambio è sempre della 500R, mentre le chiavi sono marchiate Fiat e raccolte da un simpatico portachiavi “Italia ’90”

La sedileria è del tutto fruibile e sicuramente è stata rifatta da un artigiano tappezzerie, come si usava prima dell’avvento delle fodere di ricambio.
La trama delle cuciture mi ricorda la Bianchina Panoramica, compreso il divano posteriore, nonostante lo schienale sfondato, ha conservato ancora una certa comodità.
