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- Questo topic ha 89 risposte, 18 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 19/02/202121:39 da gi.ma.
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27 Febbraio 2018 alle 3:04 #426046jonatanPartecipante
Ciao a tutti ragazzi, seguo sempre il forum anche se saltuariamente. l’ iscrizione sul libretto si puo’ a tutt’ oggi sempre fare tanto e’ vero che sto pensando di chiederla anche per la mia my car .
Per quanto riguarda la revisione da fare esclusivamente in motorizzazione, e’ una notizia che sara’ stata data erroneamente, perché io ho gia’ revisionato il mio cinquino in una officna autorizzata e non ho avuto nessun problema; anzi e’ stata trattata con i guani gialli, come merita un’ auto di 50 anni.
comunque la settimana entrante dovra’ tornare a revisione ( gli anni passano ) e poi vi daro’ conferma che possiate richiedere tranquillamente la trascrizione sul libretto senza nessuna remora.
24 Dicembre 2018 alle 18:46 #445379cb73Partecipante[quote=”gi.ma” post=258709]Tra i possessori di Fiat 500 che hanno il C.R.S. o hanno sottoposto la vettura ad omologazione Asi, c’è qualcuno che ha fatto annotare sulla carta di circolazione la classificazione come Veicolo Storico e collezionistico ?[/quote]
Riapro questo vecchio topic, perché con la nuova legge di stabilità, che a giorni dovrebbe passare alla Camera, è prevista una normativa che potrebbe interessare molti di noi : lo sconto del 50% sulla tassa di possesso per i veicoli di età compresa tra i 20 e 29 anni , purché in possesso del certificato di rilevanza storica e annotazione sul libretto di circolazione .24 Dicembre 2018 alle 18:51 #445380cb73Partecipante24 Dicembre 2018 alle 21:12 #445402williamsPartecipantePer le 500 fa poca differenza, ma per le Young timer :woohoo:
25 Dicembre 2018 alle 2:18 #445405pedranajonesPartecipanteLa solita rincorsa a spremere l’italiano nel portafogli…..
25 Dicembre 2018 alle 20:54 #445431cb73Partecipante[quote=”williams” post=333622]Per le 500 fa poca differenza, ma per le Young timer :woohoo:[/quote]
Beh no , interessa anche le nostre 500, con la dicitura riportata sul libretto, nelle revisioni periodiche, i fumi non destano problemi. Chissà che un domani non ci salvi anche dai blocchi del traffico….. :whistle: :whistle:25 Dicembre 2018 alle 23:44 #445449williamsPartecipantehttps://www.automoto.it/news/auto-e-moto-storiche-2019-bollo-al-50-da-20-a-29-anni.html/amp
Se parliamo di questa normativa si fa riferimento al bollo ridotto per auto da 20 a 29 anni aggiornando il libretto con la dicitura. Non parla di gas di scarico o di auto con più di 30 anni…26 Dicembre 2018 alle 12:59 #445456cb73PartecipanteCiao Williams,
sicuramente con questa normativa, le nostre 500 non hanno benefici, ormai sono tutte più anzianotte :laugh:
ma una volta fatta l’annotazione sul libretto del veicolo, si può usufruire di tutte le normative, che richiedono questa annotazione 😉26 Dicembre 2018 alle 21:37 #445503pedranajonesPartecipanteC’ è comunque già un po’ di pasticcio,aspetto di leggere l’articolo una volta approvato sulla gazzetta ufficiale.
Bisogna capire se è una porcheria o è una cosa intelligente,non vorrei dire castronerie ma qui da noi se sul libretto c’è la dicitura auto storica qualche officina non fa’la revisione e ti manda in motorizzazione anche se non sei ante ‘60.
Sarebbe ora che sia fatta chiarezza19 Febbraio 2019 alle 18:53 #449521cb73PartecipanteVolevo dare delle info riguardante la procedura per ottenere lo sconto del 50 % sulla tassa di circolazione sui veicoli con età compresa tra i 20 e i 29 anni.
Queste info , sono frutto della mia esperienza personale .
Allora , posseggo una panda del 1995 e visto che una normativa del genere era già stata adottata dalla Regione Piemonte nel 2015 e visto che al tempo la macchina compiva i 20 anni , essendo socio del Fiat 500 club Italia e tesserato Asl, avevo richiesto il certificato di rilevanza storica ( CRS) .
Dopo aver eseguito la giusta procedura e pagato la giusta quota , ho ottenuto il certificato e avevo potuto usufruire della normativa in corso, per i benefici sulla tassa automobilistica.
Per gli anni successivi, causa cambio normative regionali , non erano più previste agevolazioni e così con rammarico il CRS , è stato riposto in un raccoglitore con i documenti delle auto .
Il bollo auto dal 2015 però ha avuto scadenza annuale da gennaio a dicembre , per cui quando a fine 2018 , ho iniziato ad apprendere che vi era questa nuova proposta di legge ho cercato più info possibili .
Ebbene sì, a gennaio viene approvata la legge che prevede lo sconto del 50% sulla tassa di circolazione, ma con la condizione che vi sia l’annotazione ” Veicolo di Interesse Storico Collezionistico ” sulla carta di circolazione.
Allora mi attivo e vado a chiedere alla motorizzazione , dove mi viene consegnato un modulo/ domanda da compilare con i miei dati e i dati del veicolo, al quale devo allegare copia del CRS, copia del libretto e due versamenti uno da 10 euro circa e uno da 15 euro circa .
Preparo il tutto e presento la domanda ottenendo l’etichetta con l’annotazione da applicare al libretto.
Sono così giunto a metà gennaio e dopo aver atteso qualche giorno , provo a guardare sul sito del sistema Piemonte alla voce calcolo bollo , quanto realmente devo pagare ma noto che la cifra non ha subito variazioni.
Mi metto allora in contatto con il numero verde del sistema Piemonte e mi dicono che per regolarizzare la cosa , devo inviare una mail con allegata la copia del libretto dove si evince l’etichetta con la dicitura.
Provvedo e faccio il tutto .
Verso fine gennaio , ricontrollo sul sito se l’importo è stato aggiornato con la nuova tariffa, ma nulla è cambiato.
Richiamo il numero verde e mi dicono che possono usufruire di tale agevolazione quei veicoli la cui dicitura sul libretto è stata applicata con data antecedente alla scadenza del bollo .
Io faccio presente che la legge è passata a gennaio 2019 e che il bollo mi scadeva a dicembre 2018 , ma il temine ultimo per pagare la tassa é il 31/01/2019.
Allora mi dicono che fa fede il termine ultimo utile per il pagamento.
Nei primi giorni di febbraio faccio nuovamente i controlli e oltre a non essere cambiato nulla ho l’importo maggiorato per la sanzione .
Ricontatto il numero verde e mi dicono che devo attendere una lettera da parte della Regione che attesta il tutto e solo dopo potrò pagare il bollo ridotto e senza aggiunta di interessi di mora.
Ad oggi sto ancora aspettando .
Al numero verde, mi hanno anche detto che questo problema , dovrebbe solo riguardare i veicoli che avevano il bollo in scadenza a dicembre perché troppo fresca la normativa .21 Novembre 2019 alle 16:26 #467631Andrea.Effe1965PartecipanteRiprendo questa discussione affinchè spero possa essere utile la mia esperienza personale.
Ho anche io eseguito la procedura effettuata da Claudio per l’ottenimento del tagliandino da applicare al libretto di circolazione per la mia 33 Sportwagon 1.7 IE del 1992 ed anche io non avevo potuto usufruire all’inizio del bollo ridotto al 50%.
Ma siccome sono un testone, ho aspettato a pagare e nel frattempo è uscita da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze la Risoluzione N.1-DF datata 14 Giugno 2019 (che vi invito a scaricare da internet) la quale, tra le varie cose,dice che “nella fase di prima applicazione della norma agevolativa, le Regioni dovranno riconoscere l’agevolazione anche a coloro che non siano stati in grado di ottenere la prescritta documentazione al momento della prima scadenza della tassa, ma abbiano assolto a tale obbligo nel termine di 60 giorni dalla data di entrata in vigore della L. n. 145/2018 (entrata in vigore dal 01/01/2019), in armonia con l’art. 3, comma 2, della legge n. 212 del 2000 “Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente” che recita….”In ogni caso, le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al sessantesimo giorno dalla data della loro entrata in vigore o dell’adozione dei provvedimenti di attuazione in esse espressamente previsti.”.
Grazie a questa ho potuto pagare il bollo agevolato per la mia 33, recandomi presso una agenzia che ha provveduto a tutto.Ovviamente vi invito ad informarvi anche voi, dato che ogni Regione, provincia o Agenzia fa storia a se e non ho abbastanza soldi per pagare poi le multe a tutti:laugh: :laugh: :laugh:
21 Novembre 2019 alle 17:37 #467632Gens OrsinaPartecipante[quote=”Andrea.Effe1965″ post=350738]Riprendo questa discussione affinchè spero possa essere utile la mia esperienza personale.
Ho anche io eseguito la procedura effettuata da Claudio per l’ottenimento del tagliandino da applicare al libretto di circolazione per la mia 33 Sportwagon 1.7 IE del 1992 ed anche io non avevo potuto usufruire all’inizio del bollo ridotto al 50%.
Ma siccome sono un testone, ho aspettato a pagare e nel frattempo è uscita da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze la Risoluzione N.1-DF datata 14 Giugno 2019 (che vi invito a scaricare da internet) la quale, tra le varie cose,dice che “nella fase di prima applicazione della norma agevolativa, le Regioni dovranno riconoscere l’agevolazione anche a coloro che non siano stati in grado di ottenere la prescritta documentazione al momento della prima scadenza della tassa, ma abbiano assolto a tale obbligo nel termine di 60 giorni dalla data di entrata in vigore della L. n. 145/2018 (entrata in vigore dal 01/01/2019), in armonia con l’art. 3, comma 2, della legge n. 212 del 2000 “Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente” che recita….”In ogni caso, le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al sessantesimo giorno dalla data della loro entrata in vigore o dell’adozione dei provvedimenti di attuazione in esse espressamente previsti.”.
Grazie a questa ho potuto pagare il bollo agevolato per la mia 33, recandomi presso una agenzia che ha provveduto a tutto.Ovviamente vi invito ad informarvi anche voi, dato che ogni Regione, provincia o Agenzia fa storia a se e non ho abbastanza soldi per pagare poi le multe a tutti:laugh: :laugh: :laugh:[/quote]
Ciao Andrea,
se non ti dispiace, per dare chiarezza ai meno esperti in materia, integro il tuo interessante e preciso testo, con questa mia nota:
Quanto sopra riguarda le auto con “un’età” compresa tra i 20 e i 29 anni.
Infatti per le auto costruite da più di 30 anni – e pertanto per tutte le 5oo – permane l’esonero dal pagamento del bollo auto se non circolanti.
Dette auto, per potere circolare su strada pubblica, sono di contro sottoposte al pagamento di una tassa di circolazione di importo pari a circa 30,00 euro (vedi importo esatto consultando il sito della Regione d’appartenenza).21 Novembre 2019 alle 18:52 #467636Andrea.Effe1965PartecipanteTranquillo non mi dispiace affatto, avevo omesso quella parte in quanto mi ero solamente riallacciato al discorso di CB73 per le non trentennali….
Per le ultratrentennali ovviamente vale quanto giustamente da te evidenziato.19 Febbraio 2021 alle 21:39 #498165gi.maPartecipanteNei giorni scorsi ricevuto tagliandino da apporre sul libretto. :like 😉
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