Ciao Silvio.
leggendo l’articolo 80 del codice della strada e la sua modifica col d.lgs 30 aprile 1992, nยฐ 285, a tuttโoggi i veicoli con oltre 20 anni devono fare la revisione ogni 2 anni, ma, come prevede la legge, se essi sono iscritti ad un qualche registro che ne attesti il valore di storicitร , rientrano nella categoria N dei veicoli atipici e pertanto devono fare la revisione ogni anno.
I registri attuali nei quali sono iscritti mezzi storici sono piรน di uno: registro Fiat, Guzzi, FMI, Lancia, Alfa Romeo, ASI, Autobianchi etc.
con l’iscrizione a uno di tali registri, possiamo usufruire delle agevolazioni fiscali di esenzione dalla tassa di proprietร (sostituita da una tassa di circolazione detta minibollo) e spesso delle convenzioni con compagnie assicurative (ma questo รจ un contratto tra privati e non con enti pubblici).
Lo svantaggio รจ che il mezzo risulta cosรฌ iscritto nelle liste di categoria N (veicoli atipici) e deve sottostare alla revisione annuale se lo si vuole utilizzare lungo la pubblica via (fermo restando gli altri obblighi assicurativi).
spero di averti chiarito un pรฒ la questione!
500 saluti!!!! ๐