• Questo topic ha 5 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 1 anno, 6 mesi fa da rag49.
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  • #541353
    LEONARDO
    Partecipante

    Pongo questa discussione nella speranza sia bene accettata.
    Ora metto in ordine le 4 stagioni riferite al godimento della 500, secondo il mio gradimento.
    1) Primavera perché le giornate sono lunghe, e con il tetto aperto si gode un’aria piacevole soprattutto durante i molti raduni.
    2) Autunno, per gli stessi motivi di cui sopra, anche se le giornate si accorciano, ma i colori sono fantastici.
    Inverno, la 500 possiede un rudimentale riscaldamento, ma si può ancora viaggiare.
    Per ultima
    L’estate, senza condizionatore è inutilizzabile, il tetto aperto serve poco o niente, il sole che arroventa le lamiere o picchia in testa…..

    #541362
    Truvlino
    Partecipante

    Condivido i primi due punti della tua classifica, nella mia però inverto l’estate con l’inverno perché preferisco preservare le lamiere della mia 500 dalle eventuali intemperie e dal sale disseminato sulle strade. Se devo proprio scegliere, si preferisco “cuocere” dentro il mio cinquino :laugh: :laugh:

    #541364
    LEONARDO
    Partecipante

    Dalle mie parti purtroppo da qualche anno l’inverno è temperato e di sale se ne usa raramente. Per contro da noi invece le lamiere sono più a rischio in estate, per le devastanti grandinate che hanno disastrato il Veneto.
    L’Italia è lunga e quello che avviene al nord è diverso di quello che capita al sud, quello che capita nel centro della pianura padana non è quello che capita nei pressi del mare, quindi queste differenze ci stanno tutte.

    #541480
    Ale74Pc
    Partecipante

    L’idea non è male.
    Non vorrei sembrare retorico, ma per me, è sempre bello usare la 500, indipendentemente dal periodo.
    Il mio problema è il tempo per farlo…

    Chiaramente le belle e lunghe giornate estive sono un coadiuvante per passeggiate, turismo, raduni.
    Le mattinate di fine Agosto/inizio Settembre sono altri momenti in cui mi è sempre piaciuto uscire in 500, in particolar modo percorrendo itinerari di collina e montagna.
    Anche l’inverno esercita su di me un fascino irresistibile, anche se (ahimè) ormai sono lontani gli inverni degni di questo nome…
    I giretti nei paesaggi innevati, e le soste per una bevanda calda, sono dei ricordi che vorrei rivivere ogni anno.
    Invito tutti ad esporre i proprio teorico punto di vista, ricordando che l’argomento dedicato a chi ha l’opportunità di metterlo in pratica è la nostra raccolta di “passeggiate in 500”
    https://www.500clubitalia.it/forum/12-annunci-generici/152517-quali-passeggiate-in-500#152517

    #541498

    Per me ogni occasione é buona per mettermi alla guida delle mie 500, preferibilmente in condizione di luce e mai con la pioggia. A volte durante la settimana se per lavoro mi muovo nel circondario, oppure la domenica per un giro al mare. In estate e con il gran caldo, tendo ad usarle un po’ meno e possibilmente nelle ore più fresche.

    #541548
    rag49
    Partecipante

    Anche per me ogni periodo dell’anno va bene per usare la 500, soprattutto perché è stata la mia prima auto per un decennio negli anni 70 ed ora ogni volta che la uso, come giustamente ha specificato Riccardo, in condizioni di sicurezza riesco a soddisfare la mia nostalgia.
    Giusto un mese fa in occasione del meeting di Garlenda ho rivissuto la bella esperienza di affrontare un viaggio di circa 300 km per raggiungere la località e che rispetto a quelli compiuti all’epoca di 1150 km a tratta è stato breve, però gradevole, anche perché ho avuto il piacere di incontrare Riccardo e Federico (FUFU) che saluto.

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