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- Questo topic ha 13 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 25/05/202001:00 da cb73.
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22 Maggio 2020 alle 13:25 #479870cb73Partecipante
Un abbinamento di colori per contraddistinguere le macchine, un gesto scaramantico o quale scopo aveva questa procedura ??
Adesso sono curioso ed è ora che Marco svuoti il sacco :laugh: :laugh:
22 Maggio 2020 alle 14:15 #479877Andrea.Effe1965Partecipante[quote=”cb73″ post=359921]Un abbinamento di colori per contraddistinguere le macchine, un gesto scaramantico o quale scopo aveva questa procedura ??
Adesso sono curioso ed è ora che Marco svuoti il sacco :laugh: :laugh:[/quote]
Si, a questo punto sono curioso anche io……..
22 Maggio 2020 alle 14:15 #479878mimmof500Partecipanteio so che si faceva principalmente per essere ben distinguibili dallo specchietto retrovisore, fra i vari piloti c’era non solo rivalità ma anche alleanze, ricordo ad esempio Liliana de Menna che aveva fatto mettere un triangolo giallo sul cofano della sua Giannini per essere ben riconoscibile dopo che che un pilota gli aveva fatto uno sgarbo con la scusa che non l’aveva riconosciuta…
Maurizio dimmi se ricordo bene o c’erano altri motivi…
22 Maggio 2020 alle 14:39 #479881gi.maPartecipanteSempre Marco mise il triangolo sulla Montecarlo di Liliana; come le strisce sulla 590 di Galluzzo nate al Terminillo 1969.
23 Maggio 2020 alle 0:48 #479914mimmof500PartecipanteLiliana de Menna è quella con la Montecarlo blu, ben visibile il famoso triangolo giallo, Maurizio tu sai sicuramente chi sono gli altri…
Attachments:23 Maggio 2020 alle 2:44 #479915gi.maPartecipanteSi Mimmo, quelle sono tre Giannini preparate da papà, davanti Marcello Gallo ed a fianco di Liliana c’è Pietro Roncoroni.
🙂24 Maggio 2020 alle 1:35 #479949cb73PartecipanteBella curiosa ed interessante questo topic .
Per me il mondo delle corse è un mondo nuovo , ma passerei intere ore a leggere i racconti e gli aneddoti che le riguardano. :like :like24 Maggio 2020 alle 12:58 #479969gi.maPartecipanteSi è iniziato a farlo, perlomeno in casa nostra sin da subito con le 500, pensate che molto spesso, per un ragazzo che correva, la 500 non era destinata solo all’uso agonistico ed i colori erano quelli di serie e questo cambio le rendeva più grintose e più riconoscibili, soprattutto da chi ai box doveva dare segnalazioni, in gare che avevano durate di un’ora almeno.
Poi nel tempo, già ad iniziare dal 1966 le cose cominciarono a cambiare, si comincia a parlare di vere e proprie livree; le 500 si portavano ai circuiti sui carrelli, con i camion o con i ” triangoli ” – che oggi non sarebbero ammessi – ( anche se in altre nazioni li ho visti in uso)
Ricordate sempre che quanto vi racconto è quello che vedevo nella nostra officina e che potete moltiplicarlo per ogni preparatore, ogni officina di quei tempi è carica di ricordi ed aneddoti.🙂
24 Maggio 2020 alle 18:15 #479977cb73PartecipanteDomanda forse banale, ma cosa sono i triangoli ?
24 Maggio 2020 alle 18:51 #479980mimmof500Partecipantepraticamente una struttura con rinforzi in diagonale (di qui in nome triangolo) dotata di occhione per rimorchio e due ruote, che inserito sotto le ruote anteriori dell’auto permette di trainarla , fino agli anni ’80 era molto usato dai carrozzieri, ma si trattava di strutture artigianali non omologate… oggi esiste un dispositivo omologato che permette di farlo, ma la vettura trainata necessita di alcune modifiche…
24 Maggio 2020 alle 19:27 #479983gi.maPartecipanteNo no, il triangolo a cui facevo riferimento e che si utilizzava nei piccoli spostamenti, aveva il timone e si fissava saldamente alla vettura ( mi pare ai punti estremi della balestra, ma devo chiedere) , la macchina aveva così le sue ruote direzionali che seguivano la vettura trainante.
Una sorta di questo ( trovato ora per render l’idea)
https://www.turismoallariaaperta.com/con-remora-cambia-il-sistema-per-rimorchiare-le-autovetture/Scusate per l’ O.T.
24 Maggio 2020 alle 20:01 #479986mimmof500Partecipante[quote=”gi.ma” post=360005]No no, il triangolo a cui facevo riferimento e che si utilizzava nei piccoli spostamenti, aveva il timone e si fissava saldamente alla vettura ( mi pare ai punti estremi della balestra, ma devo chiedere) , la macchina aveva così le sue ruote direzionali che seguivano la vettura trainante.
Una sorta di questo ( trovato ora per render l’idea)
https://www.turismoallariaaperta.com/con-remora-cambia-il-sistema-per-rimorchiare-le-autovetture/Scusate per l’ O.T.[/quote]
questo è quello moderno omologato, io invece parlavo di quello che sollevava le ruote anteriori della macchina e che veniva usato anche dai carrozzieri per trainare le macchine sinistrate…
25 Maggio 2020 alle 1:00 #479991cb73PartecipanteGrazie gi.ma , grazie mimmo .
È vero chiedo scusa , ho portato il topic ot.
Ma credo che molti di noi abbiano scoperto una cosa nuova del mondo delle corse degli anni 60 :like -
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