Ciao amici, 🙁 le catastrofiche notizie che giungono da Haiti possono sembrare poco coerenti con il clima di allegra amicizia del forum, ma a me fanno tornare in mente parecchie esperienze personali e qualche racconto di mio padre risalente agli anni 70. :blush: Alla fine del 1971 dalle mie parti si incominciavano a sentire un pò di scosse e la necessita di una eventuale rapida fuga e di avere un riparo provvisorio convinsero mio padre ad aquistare la sua prima auto, la scelta era ricaduta su una NSU Priz ma trovando il concessionario chiuso ed essendo il babbo un pò inpulsivo passò alla locale fiat dove trovò ad attenderlo una bella L azzurro 415 che ordinata da un dottore rimase invenduta perche lo stesso si orientò all’ultimo su di una850(il cinquino sopravvive ancora ,chissa l’850?!).I racconti di mio padre riportano alla mente più di una notte passata nel cinquino,dormendoci dentro a turno perchè tutti non ci si stava accendendo ogni tanto il motore per stiepidere un pò l’abitacolo.Alla fine andò tutto bene,io all’epoca non c’ero ma successivamente dovetti dormire vestito e fare corse per le scale anche io.Da quel tempo quel cinquino è diventato uno della nostra famiglia,io da un pò mi sono preso il piacevole compito di averne cura :kiss: , se potesse parlare ne avrebbe tante da raccontare dai suoi quasi 40 anni,ogni tanto io faccio da porta voce.Durante i brutti avvenimenti dell’abruzzo è apparso nei telegiornali un cinquino rosso che anche se danneggiato nell’anteriore dalle macerie sarebbe servito come auto da cerimonia da li a poco, come per dire”piano piano,ma sempre avanti!”.Scusate per l’argomento poco allegro ma anche questa è storia della 500.Ciao a tutti 😉