di Antonio Mirenda
Domenica 20 ottobre 2019 si è svolto il 4º Memorial Riccardo Crimi, dedicato a grande appassionato che ci ha lasciato 6 anni fa.
Riccardo era molto appassionato di auto e moto d’epoca ma in particolare della Fiat 500. Quando la sua malattia non gli permise più di guidare, decise di vendere la sua amata 500 e l’acquirente fu un signore tedesco di origini siciliane, Giuseppe Paparone (socio del sodalizio) che ha sostituito le targhe con le iniziali del nome e della data di nascita di Riccardo.
Alle ore 8:00 ad Acquedolci (ME) davanti al Museo della 500 sui Nebrodi iniziano a radunarsi 50 meravigliose Fiat 500, tra cui anche quella di Riccardo Crimi, arrivata direttamente dalla Germania.
Dopo aver effettuato l’iscrizione i partecipanti si sono recati al Bar Sport per un’abbondante colazione offerta dal nostro caro amico Massimo Scaffidi. A seguire una visita al Museo della 500 sui Nebrodi. Diversi partecipanti hanno espresso gioia e ammirazione per quello che è stato creato con la nostra passione.
Alle 10 circa sono venuti a dare il benvenuto il sindaco di Acquedolci, Avv. Alvaro Riolo con l’Assessore Giuseppe Reitano.
Di certo gli ospiti non sono mancati, infatti, subito dopo è intervenuto il custode del bellissimo castello di Acquedolci Enrico Caiola, il presidente del gruppo folk di Mistretta Angelo Scolaro (presente al meeting di luglio con tutto il suo gruppo) e per finire Fazio Salvatore del Groupama di Sant’Agata Militello.
Dopo i vari saluti la carovana delle piccole 500 è partita verso il cimitero di Capo D’Orlando per un saluto a Riccardo suonando il clacson ripetutamente. Alle ore 12 a Sinagra, ad accoglierci c’era la Signora Vincenza Mola, presidente della Proloco del bellissimo paesello immerso nel parco dei Nebrodi.
Grazie alla disponibilità della signora Mola i partecipanti hanno potuto assaporare un ricco aperitivo offerto dall’amministrazione all’interno del “Palazzo baronale Salleo” di origine ottocentesca. Sempre la sig.ra Mola ci ha fatto da cicerone all’interno del palazzo, raccontando la vita dei Salleo, una famiglia nobile siciliana di proprietari terrieri, intellettuali, ecclesiastici e artisti alla quale questo palazzo è appartenuto.
Il blocco dell’edificio, su tre piani, emerge dall’aggregato circostante, valorizzando l’intera area. Recentemente acquistato dal Comune, ristrutturato e portato all’antico splendore, è sede di convegni, eventi culturali, artistici e musicali.
Successivamente, siamo saliti a bordo delle nostre amata 500 per arrivare al “Museo degli abiti”, bellissima struttura creata dalla proloco dove si posso ammirare dei bellissimi abiti da sposa donati da privati risalenti dal 1800!
La giornata si è conclusa presso il ristorante Santa Maria Xilona per assaporare le prelibatezze che il nostro territorio offre.
Una ringraziamento va al comune di Acquedolci in particolare al sindaco e l’assessore, il comune di Sinagra alla sig.ra Vincenza Mola, la Mafra di Giuseppe Giurdanella, bar Sport Acquedolci di Massimo Scaffidi, la signora Maria Ziino, il fiduciario Salvatore Benanti del coordinamento di Bolognetta, il gruppo venuto da Messina “i leoni delle 500” lo staff del coordinamento dei Nebrodi e tutti i partecipanti presenti.
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