di Francesco Mignano
Anche quest’anno il Coordinamento di Latina, guidato dal fiduciario Aldo Crivellaro, ha riunito a Sabaudia i cinquecentisti soci del Fiat 500 Club Italia. L’appuntamento era per la sedicesima edizione del raduno, organizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e sotto la supervisione del vicesindaco Giovanni Secci, dedicato alla città simbolo dell’architettura razionalista del ’900 e al fertile e affascinante territorio che la circonda.
Un’ottantina gli equipaggi coinvolti, giunti da tutta la regione, che domenica 29 settembre hanno colorato festosamente la piazza del Comune di Sabaudia, accolti da una splendida giornata di sole che ha permesso a tutti di intrattenersi ammirando le automobili tra chiacchiere e fotografie o visitando la panoramica torre civica e la mostra dedicata alla fondazione della città.
A metà mattinata gli equipaggi sono partiti per il suggestivo lungo giro panoramico in 500, svoltosi piacevolmente grazie al prezioso supporto di staffette motociclistiche e pattuglie della Polizia Municipale di Sabaudia sotto la guida del Comandante Mariella Di Prospero.
Prima tappa è stata una sosta aperitivo presso la casa vinicola Cantina Sant’Andrea, celebre per il prezioso Moscato di Terracina vinificato sia dolce che secco, dove hanno fatto gli onori di casa i titolari Gabriele e Andrea Pandolfo, a cui va il merito di aver recuperato gli antichi vitigni tipici di queste terre di argilla rossa e sabbia. Qui i cinquecentisti, accolti con un gradito omaggio dell’azienda, hanno potuto assistere ad alcune fasi della vinificazione delle uve e ristorarsi con il ricco buffet.
Successivamente, ripreso il giro, le 500 hanno viaggiato lungo buona parte del perimetro del grande lago costiero di Sabaudia. Quindi si è percorso il lungomare tra le suggestive dune di sabbia e la macchia mediterranea per poi riattraversare parte della città e spingersi di nuovo lungo il mare fino al secondo lago costiero, quello di Caprolace. Attraversato il quale, la carovana è giunta all’agriturismo “Quattro Laghi” dove ad accogliere i partecipanti c’è stato un ricco pranzo in compagnia, affacciati sulla campagna di quest’angolo dell’Agro Pontino.
Così, alle prime suggestive luci del tramonto sul lago, si è conclusa questa splendida giornata a cui han preso parte anche cinquecentisti provenienti dai Coordinamenti di Roma-Sud Vaticano, accompagnati dal referente regionale Fabio Grosso, del Litorale Romano e dei Monti Lepini, guidati dai fiduciari Andrea Prudenzi e Massimiliano Ponzi.
Da parte di noi cinquecentisti un sentito ringraziamento va alla famiglia Crivellaro che da anni organizza con passione questo irrinunciabile raduno di fine estate.