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Importante incontro per gli operatori museali della provincia di Savona ieri pomeriggio al "Dante Giacosa" di Garlenda. Si è tenuta infatti la prima lezione del corso "Educare al patrimonio in chiave interculturale" che vede come docenti Simona Bodo e Silvia Mascheroni.

La Rete dei Musei della Provincia di Savona, nata ufficialmente il 29 giugno 2023, sta diventando sempre più operativa: innanzitutto, le varie realtà museali si stanno conoscendo reciprocamente con un intenso programma di visite, mirate a scoprire le peculiarità di ciascuna struttura e soprattutto a prendere coscienza della vastità e della varietà delle opere (dai reperti archeologici all'arte moderna, dalla ceramica all'archeologia industriale) presenti in esse ed in generale sul territorio.
Un pomeriggio, quello di ieri, dedicato alla riflessione su cosa significhi educare al patrimonio, creare progetti didattici efficaci in partenariato con le scuole e non solo, il tutto con un'attenzione particolare ai pubblici che appartengono a culture diverse dalla nostra. Al termine della lezione, buona parte dei presenti si sono spostati in Albenga per la presentazione del libro “Il Museo Necessario. Mappe per tempi complessi”, curato da Simona Bodo e Anna Chiara Cimoli. Il prossimo appuntamento con il corso si terrà invece il 6 febbraio al Museo Archeologico di Finale Ligure.
Sempre nell'ambito dei progetti che ha in cantiere la Rete dei Musei, il 21 dicembre scorso è venuto in visita un nutrito gruppo di studenti dell'Istituto Ferraris-Pancaldo di Savona, che hanno potuto anche esaminare nei dettagli una 500 messa a disposizione dal presidente onorario Sandro Scarpa, sotto la guida del viceconservatore Silvio Bertolotto.

Nella gallery: alcune delle visite del ciclo "Musei in Tour"; la lezione di ieri; i ragazzi del Ferraris-Pancaldo.

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