Il Registro Storico di Modello Fiat Nuova 500 è stato regolarmente costituito quale organo tecnico complementare del Fiat 500 Club Italia, il 14 Dicembre 2002 a Garlenda dal Consiglio Direttivo del Fiat 500 Club Italia, di cui è parte integrante, così come risulta dal libro dei verbali.
1) Il Registro Storico di Modello Fiat Nuova 500 (di seguito Registro) è un organo culturale, tecnico ed apolitico senza finalità di lucro, avente come scopo: lo studio e la ricerca finalizzata al corretto restauro e alla conservazione delle autovetture Fiat Nuova 500 e derivate in tutte le versioni costruite ed ancora esistenti, prodotte dall'anno 1957 all’anno 1977;
2) Il Registro è identificato da un proprio marchio, peraltro uguale per forma e colori a quello del Club e, a complemento, la dicitura ‘Registro Storico di Modello Fiat Nuova 500’, così come approvato e su licenza d’uso da parte della Casa Madre e Proprietaria del marchio: Fiat Auto Spa Torino (ora Fiat Group Automobiles S.p.A.) ;
3) La Sede Legale e Operativa del Registro è quella del Fiat 500 Club Italia in Garlenda (SV), via Roma 90. La Sede Legale e Operativa della Commissione Tecnica è presso la Sede.
Il Conservatore del Registro e il Commissario Tecnico Responsabile ha un proprio ufficio operativo in Torino, via degli Artisti 25. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
4) Il Registro non ha né autonomia patrimoniale, né potrà svolgere attività commerciale. Il suo bilancio sarà parte integrante di quello del Fiat 500 Club Italia, il quale per il suo funzionamento, coprirà le spese documentate ed autorizzate dal Comitato Esecutivo ed a budget annuale approvato dal Consiglio Direttivo del Fiat 500 Club Italia;
5) Il Registro è formato dal Conservatore del Registro, dal Vice Conservatore e dai Commissari del Registro che restano in carica per due anni, così come previsto per il mandato del Consiglio Direttivo del Fiat 500 Club Italia. Alla scadenza del mandato i Commissari possono essere riconfermati o meno;
6) Il Conservatore del Registro, i Commissari e gli Analisti del Registro formano il Comitato Tecnico;
7) Il Comitato Tecnico del Registro è lo strumento per la discussione delle iniziative Tecniche e per la suddivisione dei compiti Tecnici all’interno dello stesso;
8) Il Conservatore del Registro, all’atto del presente Regolamento è nominato nella persona di Enrico Bo, Commissario Tecnico Responsabile del Club. Successivamente, è eletto dal Consiglio Direttivo, con preferenza tra i Conservatori e i Commissari in carica nei mandati precedenti; il Conservatore del Registro verrà affiancato dal secondo Commissario Tecnico del Club, in qualità di Vice Conservatore, che è delegato dal Conservatore di esaminare le domande e firmare i Certificati di Registrazione.
9) E’ consigliabile che la figura del Commissario Tecnico Responsabile del Club (necessaria per i rapporti con l’A.S.I.) e quella del Conservatore del Registro coincidano;
10) Il Conservatore, sulla base delle spiccate qualità tecniche in campo motoristico dei Soci, può nominare nel corso del suo mandato, sentito il parere del Vice Conservatore/secondo Commissario Tecnico del Club e il parere vincolante del Consiglio Direttivo del Fiat 500 Club Italia, ulteriori Commissari, che lo aiuteranno nel lavoro di censimento e di registrazione, offrendo informazioni e consulenze ai Soci per il restauro delle loro vetture.
I Commissari di Registro e i Collaboratori in carica, non dovranno far uso commerciale/economico del loro titolo.
11) E’ dovere del Commissario Tecnico durante i raduni sia regionali che nazionali, o altre manifestazioni di marca/modello, specifiche o generiche, adoperarsi per censire il maggiore numero di Fiat Nuove 500 e derivate non ancora inserite in archivio, con particolare riguardo alle versioni più rare, compilando le relative Schede Tecniche ed eseguendo fotografie delle auto presenti alle manifestazioni. Nelle Schede Tecniche andranno registrate tutte le Fiat Nuova 500 restaurate, conservate, da restaurare o demolite, ricavando da ogni vettura quanti più dati possibili e comunque almeno:
a) la versione;
b) il numero di telaio e motore;
c) la targa se esistente;
d) l'anno di prima costruzione;
e) il colore della carrozzeria e dei rivestimenti interni;
f) i dati anagrafici dell’ultimo proprietario;
g) il luogo di ritrovamento del veicolo;
12) Il Conservatore del Registro, periodicamente, indirà delle riunioni tecniche per lo studio delle varie versioni fornendo consigli ed informazioni per il restauro della Fiat Nuova 500 e Derivate con finalità di preparare i Commissari e gli Analisti del Registro;
13) Il Presidente del Club dovrà essere informato delle riunioni del Comitato Tecnico per potere parteciparvi o farvi partecipare un suo delegato;
14) Il Presidente del Club può in qualsiasi momento convocare una riunione del Comitato Tecnico, sentito il parere del Conservatore del Registro, per miglioramenti organizzativi ed eventuali decisioni urgenti;
15) L’adesione al Registro è volontaria e potrà essere richiesta dal Socio in qualsiasi momento;
16) L’adesione comporta la richiesta della Targa del Registro e del Certificato di Registrazione;
17) L’adesione al Registro si formalizza versando la quota stabilita dal Consiglio, compilando un’apposita Scheda Tecnica del veicolo in esame, corredandola con le relative fotografie richieste e la fotocopia del libretto di circolazione o estratto cronologico, inviandole alla Sede Operativa del Registro;
18) Tutte le fotografie e la documentazione fornita non verranno restituite. Saranno conservate in appositi contenitori che tutelino la riservatezza dei dati contenuti, presso la Sede del Club;
19) Sarà facoltà del Conservatore, o del Vice Conservatore richiedere ulteriore documentazione fotografica;
20) Targa del Registro: a seguito di regolare adesione e dopo avere preso visione della Scheda Tecnica e del materiale fotografico, il Conservatore o il Vice Conservatore del Registro, rilascerà una Targa con inciso il modello, la versione, l’anno di costruzione ed il numero progressivo di iscrizione al Registro. Unitamente alla Targa verrà rilasciato il Certificato di Registrazione dell’autoveicolo;
21) Certificato di Registrazione: il Conservatore del Registro, o il Vice Conservatore, dopo avere visionato la Fiat Nuova 500 o Derivata, dopo avere eventualmente consultato il Commissario di riferimento e dopo avere visionato la Scheda Tecnica e la documentazione richiesta, rilascerà il Certificato di Registrazione dell’autoveicolo, contenente i dati tecnici e una valutazione sommaria sullo stato della vettura con gli stessi criteri di valutazione adottati dall'ASI. Dopo un’operazione di restauro la scheda potrà essere aggiornata o, se necessario, completamente sostituita, mantenendo lo stesso numero di Registro precedentemente attribuito. Si dovranno produrre fotografie a testimonianza degli interventi effettuati. Verrà emesso un nuovo Certificato di Registrazione.
22) La Targa del Registro e il Certificato di Registrazione accompagnano la vettura anche in caso di vendita;
23) Il Registro opererà in sintonia con i tecnici A.S.I. e curerà i rapporti Tecnici con i Club Federati o Aderenti all’A.S.I. Curerà altresì i rapporti Tecnici con gli altri Registri o Club Fiat 500 e derivate, nazionali o esteri, per uno scambio di informazioni tecniche e per potere censire il maggiore numero di versioni ancora esistenti, evitandone la rottamazione, e promovendone il restauro e/o la conservazione;
24) Qualora la versione di 500 esaminata possedesse i necessari requisiti tecnici, sarà proposta per il rilascio del Certificato di Identità A.S.I;
25) Il Registro curerà inoltre i rapporti Tecnici con la Fiat Auto SpA Torino (ora Fiat Group Automobiles S.p.A.), le Fondazioni e le Associazioni Motoristiche, al fine di reperire quanto più materiale e informazioni d’epoca riferiti alla Fiat Nuova 500 e Derivate;
26) Il Registro collaborerà alle iniziative del Museo Multimediale della 500 che ha Sede a Garlenda.;
27) Il Registro collaborerà alla gestione della parte strettamente tecnica del sito del Club www.500clubitalia.it onde mettere a disposizione dei Soci materiali tecnici e per contribuire alla diffusione della passione per la 500;
28) Sarà cura del Conservatore del Registro, compilare ogni anno, entro il mese di Gennaio, una relazione sulla situazione del Registro e sulle iniziative previste per l’anno a cui si fa riferimento, da presentare al Presidente e al Consiglio Direttivo del Fiat 500 Club Italia;
29) Per un’eventuale richiesta economica fatta dal Registro per i servizi offerti ai Soci o ad altri richiedenti, è competente il Consiglio Direttivo del Fiat 500 Club Italia che la quantificherà su proposta del Conservatore del Registro;
30) Nulla è dovuto al Conservatore del Registro, al Vice Conservatore e ai Commissari/Collaboratori nell’espletamento delle loro mansioni;
31) Il Conservatore del Registro, il Vice Conservatore e i Commissari che compongono il Comitato Tecnico, potranno essere sospesi o revocati/sollevati dal loro incarico su delibera del Consiglio Direttivo, sentito il Collegio dei Probiviri del Fiat 500 Club Italia, qualora si verificassero condizioni di negligenza/inoperosità nonché comportamenti non rispondenti al presente Regolamento o ai Regolamenti interni emanati dal Fiat 500 Club Italia oppure allo Statuto del Fiat 500 Club Italia o condotte inadeguate verso i Soci;
32) Per tutto quanto non espressamente previsto e citato nel presente Regolamento, faranno fede le eventuali norme emanate dal Fiat 500 Club Italia oppure quelle stabilite dallo Statuto del Fiat 500 Club Italia, oppure dalle disposizioni di legge in materia;
33) Ogni modifica o integrazione del presente Regolamento dovrà essere deliberata dal Consiglio Direttivo del Fiat 500 Club Italia;
34) Qualsiasi documento rilasciato dal Registro ha carattere esclusivamente tecnico e culturale ed è escluso da ogni utilizzo ai fini commerciali, legali e assicurativi.
Il Consiglio Direttivo del Fiat 500 Club Italia
Aggiornato al 17 settembre 2016