di Antonio Erario
Il 24 giugno è per la Città di Torino un giorno di grande festa, che da sempre richiama tutti per le strade a celebrare il santo patrono: San Giovanni.
Una ricorrenza sentita dai Torinesi, che coinvolge istituzioni ed associazioni storiche, con una lunghissima sfilata per le vie del centro con costumi antichi, mestieri, musicisti, volontari e, come di consueto, anche le vetture storiche. Quest’anno siamo stati coinvolti come coordinamento Torino Città del Fiat 500 Club Italia con le nostre 500 a rappresentare il patrimonio storico motoristico della Città, naturalmente di tutta l’Italia e non solo. Quanto sia importante la bicilindrica nei ricordi degli italiani è cosa nota e misurabile dalla quantità di foto scattate ogni volta che le guidiamo o ci fermiamo. In mattinata ci siamo ritrovati in piazza Vittorio con tredici bellissime 500 dal 1960 al 1975, tirate a lucido per l’occasione. Dopo i saluti subito in macchina in via Po dove ci aspetta la Famija Turinèisa con Gianduia e Giacometta, per trasferisci al Duomo per la messa solenne di San Giovanni con le istituzioni locali, intanto le nostre 500 attirano tante persone. La sfilata continua fino in piazza d’Armi per l’esposizione nei giardini ed il pranzo offerto dal comune di Torino, tra prodotti tipici ed abiti d’epoca. Verso le 16 si riparte per le vie cittadine, un percorso che tocca gli scorci più belli della città, sempre scortati dalla Polizia Locale di Torino.
Siamo nella centralissima piazzetta Reale, per noi esporre le nostre 500 in questo luogo è davvero un evento unico perché siamo nella storia dell’architettura ed in men che non si dica sono letteralmente “assalite” da turisti e torinesi per le domande ai soci, centinaia di foto e racconti nostalgici dei tempi che furono. Durante il pranzo Carlo Perino ha premiato con una targa ricordo Gianduia, Giacometta e Daniela Piazza che proprio quest’anno festeggiano i100 anni dalla nascita della Famija Turineisa.
Una bellissima e alquanto calda giornata volge al terminale tra sorrisi ed allegria.
Desidero ringraziare la Famija Turineisa, il Comune di Torino, la Polizia Locale, tutti i Soci e le loro famiglie. Doverosamente il ringraziamento più grande va a Carlo Perino per la preziosissima e sempre puntuale collaborazione.
Grazie davvero.
W San Giovanni e W la 500