di Giuliano Sandri
L’inverno sta cedendo il passo alla primavera ed è ormai tempo di raduni. Il Coordinamento di Reggio Emilia e Modena del Fiat 500 Club Italia, con il favore di una magnifica domenica di marzo (il 17), ha organizzato per i soci un evento ludico-culturale molto bello ed interessante.
Ritrovo nella piazzetta antistante l’antico ingresso del borgo di Soliera, dove si sono riunite numerose 500, dando luogo ad una simpatica ed allegra mescolanza di colori. Gli equipaggi hanno generato una “diligente confusione” attorno ai loro bolidi e fino al poco distante Amarcord Cafè per la colazione: tante le amicizie che si sono ritrovate e di nuove se ne sono create. Le auto sono state ispezionate in modo professionale dai soci più appassionati e in modo curioso ed interessato dai passanti a spasso per il paese. Il raduno è iniziato quindi molto bene ed è poi proseguito con il socio di Carpi Giordano Sartori, appassionato di storia locale, che ci ha intrattenuto raccontandoci le vicende del paese, delle zone limitrofe e delle Signorie che si sono susseguite nel dominio di queste terre, con le vicissitudini che hanno caratterizzato la “bassa modenese” fino ad arrivare ai giorni nostri. Dopo questo piacevole tuffo nella storia, il corteo di 500 è quindi partito da Soliera attraversando il centro del paese come per ringraziare dell’ospitalità e di rimando la gente ai lati della piazzetta ha risposto con un sorriso, un saluto ed alcuni hanno immortalato il momento con una foto. Siamo arrivati a Carpi presso il Circolo Graziosi dove il sig. Sartori, ricollegandosi alle precedenti spiegazioni, ci ha illustrato un documento veramente prezioso, vale a dire la Bibbia miniata di Borso d’Este il cui originale, di inestimabile valore, è conservato presso la Biblioteca Estense di Modena. I due volumi che raccontano il Vecchio e il Nuovo Testamento sono pregiate e raffinate riproduzioni eseguite in tiratura limitata. Favolosa la storia di questi libri e altrettanto magnifica la bellezza dei caratteri di scrittura e dei disegni in essi rappresentati. Grazie all’idea e alla premura di Giordano, la riproduzione di 4 pagine del libro è stata donata al presidente onorario Stelio Yannoulis, e la riproduzione di altre due è stata estratta a sorte gratuitamente fra gli equipaggi presenti al pranzo. Dopo la piacevole mattinata tra 500 e cultura, non poteva mancare il terzo elemento che caratterizza questi raduni, così l’evento è terminato con un delizioso e conviviale pranzo.
Un ringraziamento va al Comune di Soliera per l’ospitalità, al socio Giordano Sartori per l’impegno profuso nell’organizzazione dell’evento e alla sede di Concordia sulla Secchia della Cantina di Carpi e Soliera per aver contribuito all’accoglienza degli equipaggi con la bottiglia di lambrusco celebrativa dei suoi 120 anni di storia, in occasione dei 40 anni di vita del Club.
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