Un fiume di Fiat 500 a Ponte a Tressa

Raduno di Ponte a Tressa-Siena
Raduno di Ponte a Tressa-Siena

di Edo Caliani   
In una domenica di giugno, dal sapore d’altri tempi, il piccolo borgo di Ponte a Tressa ha accolto un evento che ha unito passione, tradizione e memoria: il raduno delle Fiat 500.
Oltre 100 vetture, perfettamente conservate, lucide e coloratissime, hanno dato vita a una lunga e affascinante sfilata che ha attraversato il cuore della città di Siena. Un vero e proprio serpentone di motori rombanti, carrozzerie dalle tinte accese e sorrisi di chi, a bordo, guidava un pezzo di passato ancora capace di emozionare.
Le vie di Siena si sono trasformate in una passerella a cielo aperto: turisti e cittadini si sono fermati a guardare con meraviglia queste piccole grandi icone del design italiano. C’era chi fotografava, chi indicava con entusiasmo ai più piccoli “la 500 del nonno”, chi semplicemente sorrideva al passaggio delle auto, tutte diverse, tutte accomunate dallo stesso spirito.
Dopo aver attraversato la città, il corteo è tornato a Ponte a Tressa, dove ad attendere partecipanti e accompagnatori c’era un pranzo preparato con cura e cuore dallo chef Enzo Provvedi e dal suo staff. Sapori genuini e accoglienza sincera hanno reso il momento conviviale un perfetto coronamento di una giornata speciale.
Quello che si è vissuto a Ponte a Tressa non è stato solo un raduno di auto: è stato un incontro tra generazioni, un tributo a un pezzo di storia italiana, e un esempio di come la passione possa ancora riempire le strade e i cuori di bellezza.
Un ringraziamento particolare va alla cooperativa di Ponte a Tressa che ha organizzato l’iniziativa, e a tutti i volontari che, con il loro impegno e la loro disponibilità, hanno reso possibile la realizzazione dell’evento.
Grazie di cuore al Comune di Siena per la disponibilità e la collaborazione dimostrate e grazie a tutti i fiduciari che hanno partecipato: continuate a crederci, sempre, e a portare avanti la passione per le nostre intramontabili 500.