Accessori aftermarket, che passione!!!

[gi.maModeratore]

Bel pezzo Ale, complimenti.

[puchPartecipante]

Complimenti Ale veramente un cacciatore di articoli sfiziosi della 500 di altissimo livello! Ora sto pensando se avrai il coraggio di montarlo sulla tua Rossa…..

[drago500PartecipantePartecipante]

Grazie a tutti, da tempo ne cercavo uno, anni fa non riuscii per un pelo ad acquistarne uno nero.

Stefano, non so se lo monterò subito, quando arriverà vorrei restaurarlo bene e montargli le guide, il colore non si abbina molto agli interni delle mie 500.

 

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[LampaPartecipante]

Però si abbinerebbe benissimo con gli interni della Contessa GGVDL… 🫠

Anche il nome pare sia stato scelto appositamente… 🫠

Sta anche arrivando un nuovo diadema NOS dalla penisola iberica… 🫠

 

 

 

 

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[drago500PartecipantePartecipante]

Bellissimo!!!

Nel frattempo in terra italica ho scovato un bel fregio “rovistando” nel cassetto di un venditore.

Era un peccato lasciarlo buttato lì….

 

 

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[LampaPartecipante]

Rovistare nei cassetti paga sempre. Bellissima! È in zama o alluminio?

[drago500PartecipantePartecipante]

Allumino, dopo una bella pulita tornerà lucente.

Ne ho avuti tanti di questi fregi, aperti, semiaperti, chiusi, in zama ed in alluminio ma quando ne trovo in stato di abbandono è più forte di me, devo salvarli! 🙂

[Ale74PcModeratore]

Ancora pezzi bellissimi, complimenti.

Le placche smaltate mi son sempre piaciute molto, il fregio in alluminio era un ricambio aftermarket?

 

[drago500PartecipantePartecipante]

Tutte le Fiat 500 dal modello N al modello F hanno sempre avuto la parte centrale del fregio anteriore in vedril, un particolare tipo di plastica con finitura cromata.

Sorretta da due baffi in alluminio prima ed in plastica poi, per diventare un pezzo unico tutto in plastica a partire dalla fine del 1965.

Il fregio sulla calandra era un pezzo che si trovava spesso a dover fronteggiare nei parcheggi paraurti di altre vetture, che essendo quasi sempre più alte della 500, inesorabilmente lo rompevano.

Il mercato dei ricambi allora ne propose vari modelli in metallo, con diverse finiture per accontentare la clientela dell’epoca, oggi si riescono a trovare con discreta difficoltà.

 

[Ale74PcModeratore]

Ti ringrazio delle informazioni.

Sicuramente a suo tempo già avevi spiegato l’origine di questi fregi in metallo.

Ti ho posto la domanda in quanto sto ricomponendo un fregio “F” del ’65, ma chiaramente abbinare i baffi in alluminio ad una calandra in vedril crea un effetto estetico non proprio dei migliori…

[drago500PartecipantePartecipante]

Rovistando rovistando ho trovato questo pulsante clacson viola.

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[AleSandrinPartecipante]

Ciao Drago! Occhio, i baffi in alluminio la F non li ha mai montati!

L’ultima produzione della D ha già i baffi in Vedril. Mentre il fregio in unico pezzo, sempre in Vedril, dovrebbe apparire per la prima volta nel 1968, purtroppo mi manca la data o il numero di telaio preciso, o meglio, il numero di ricambi (quel numeretto inciso nella parte inferiore della targhetta, numerazione molto vicina a quella del telaio) in cui si può risalire alla modifica effettiva

 

[riccardo.rabassini@gmail.comPartecipante]

Ciao AleSandrin, secondo il libro Fiat 500 l’utilitaria della libertà scritto da Matteo Comoglio e Enrico Bo, riferimento dettagliato per le modifiche in corso di produzione di tutte le serie della piccola Fiat, la F 8 bulloni ha adottato il fregio in 3 pezzi (baffi alluminio e parte centrale in vedril) da inizio produzione fino verso la fine del 1965 quando, terminate le giacenze dei pezzi D, è stato adottato il fregio in vedril in pezzo unico. I baffetti in vedril sono ricambi after market, li ho pure io sulla mia Giardiniera del 67. Il fregio in pezzo unico ha accompagnato la versione F fino a fine produzione a novembre 72 nonostante il lamierato frontale L (unificato intorno a nov  68, modifica 3326 dal telaio n° 1894452 che imponeva lo spostamento del clacson nel sottoscocca). P.s. Tutta la produzione della 500 ha visto le nuove versioni adottare pezzi della serie precedente fino ad esaurimento scorte, le prime R adottavano il volante della L, come si può vedere sulla prova di Quattroruote di Marzo 73. Mi auguro di averti fornito elementi utili ad affinare la tua conoscenza sull’evoluzione della 500, se desideri info sui testi citati, sono qua 🙂

[drago500PartecipantePartecipante]

Ciao, credo che quanto scritto da Comoglio e Bo sia corretto.

La mia F del 1966 (V serie immatricolata in Aprile) quando la acquistai montava ancora il fregio originale in vedril realizzata in un unico pezzo, da me poi sostituito in quanto estremamente consunto.

[riccardo.rabassini@gmail.comPartecipante]

La mia Giardiniera del 67, nome in codice TopoG, appena acquistata  a fine settembre 2022 aveva il fregio in pezzo unico di produzione attuale, troppo cromato e con il fondo rosso non riflettente sotto il logo Fiat. E’ stato rimpiazzato con un set in 3 pezzi in vedril, tutti ricambi after market dell’epoca e con il pezzo centrale con la parte rossa riflettente, tuttavia non con motivo a raggiera come il pezzo originale prodotto dalla ditta Bellù che ho cmq fra i miei ricambi (e che conservo in luogo fresco e asciutto). Sono pienamente consapevole che si tratta di una “disinvoltura” seppur vicina all’originale. Purtroppo il fregio di primo impianto in pezzo unico in vedril è quasi irreperibile e quando lo è, ha costi piuttosto elevati.. (almeno ai tempi in cui l’ho cercato)

P.s. il pulsante clacson blu è molto bello, ci vorrebbe un interno azzurro… anche sei il blu, si sa, va bene su tutto 🙂 🙂 🙂

[Autore]

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