Il Fiat 500 Club Italia impegnato nella diffusione del mito “500” in tutto il mondo
Prossimo appuntamento a Sydney, Australia, il 10 marzo 2018
La 500 storica รจ ormai un simbolo universalmente riconosciuto: cโรจ addirittura chi caldeggia la sua nomina a โPatrimonio dellโUmanitร โ. In effetti sono pochi gli oggetti che possono vantare un interesse tanto trasversale quanto quello suscitato dalla piccola auto disegnata da Dante Giacosa negli anni โ50. Unโauto che aggrega, un oggetto che diventa motivo di unione e condivisione, indipendentemente dallโetร , dal ceto o dalla distanza geografica. Il โpopolo della 500โ รจ infatti un popolo internazionale ed il Fiat 500 Club Italia รจ il punto di riferimento mondiale per tutti gli appassionati. La sua missione รจ quella di promuovere il valore culturale dellโauto, come dimostra anche il libro uscito lo scorso maggio, Un Mito Italiano: la 500, fenomeno sociale e di costume, nel quale si analizza il fenomeno โ500โ da ogni punto di vista.
Negli ultimi mesi il sodalizio dedicato alla storica auto (che attualmente conta oltre 21.000 soci) ha infatti partecipato ad incontri e manifestazioni anche molto distanti dalla sede in Liguria. Lo scorso agosto le 500 erano presenti alla Semaine Italienne de Montreal (Canada), dove si รจ tenuta anche una conferenza sul Fiat 500 Club Italia presso il Museo Dufresne-Nicheri. A settembre alcuni soci erano al Goodwood Revival assieme agli amici dei Club Inglesi per una parata memorabile organizzata per rendere omaggio ai 60 anni dellโauto torinese; alcune 500 del Club erano inoltre presenti nelle piรน importanti fiere motoristiche internazionali (Parigi, Lussemburgo, Finlandiaโฆ); a gennaio in rappresentanza del Club di Garlenda (SV) il presidente onorario Alessandro Scarpa ha preso parte alla chiusura dei festeggiamenti per il sessantenario a Johannesburg (Sud Africa), fra lโammirazione di personaggi di spicco nel mondo dellโautomobilismo e giornalisti entusiasti.
Lโimpegno internazionale del Fiat 500 Club Italia รจ dunque inarrestabile: da tempo le attivitร del Club hanno sconfinato le frontiere italiane per diffondere e promuovere il sempre crescente interesse per la 500 anche allโestero.
Il prossimo appuntamento รจ per il 10 marzo in Australia, piรน precisamente a Sydney. Qui รจ molto attivo l’Italian Made Social Motoring Club, nato dall’entusiasmo dei figli di Italiani immigrati appena dopo la guerra, che hanno trovato cosรฌ il modo di conservare e tramandare tradizioni e sapori, condividendoli anche con i propri connazionali australiani.
Per l’occasione non poteva mancare Domenico Romano, fondatore del Fiat 500 Club Italia, che parteciperร al grande evento portando ai soci Australiani i saluti degli amici in Italia.




