di Ilenia e Oriana Folisi 

Il Museo della 500 di Calascibetta non è andato in ferie neanche ad Agosto.

Nel periodo dedicato alle vacanze, gli appassionati della piccola utilitaria hanno sfruttato la maggiore tranquillità cittadina per godersi le opportunità offerte da Calascibetta e per visitare gratuitamente il Museo non solo nei fine settimana ma anche in giorni diversi su appuntamento. È stato un Ferragosto in bellezza per gli amanti della fiat 500 provenienti dagli Usa, dal Belgio, dall'Irlanda, da Palermo, da Agrigento e da Rubiera che hanno avuto la possibilità di visitare il Museo arricchito dai quadri e dalle sculture che gli artisti Michelangelo Tripi, Caracozzo e Gennuso ci hanno voluto donare e da altre novità. I visitatori sono stati accolti dal Fiduciario del coordinamento di Enna Pietro Folisi, da alcuni ragazzi della Pro loco di Calascibetta, da Anna Maria Giliberto e da Francesca Pedevillano che hanno fatto da interpreti. In particolare ringraziamo Jill Forde e la consorte, membri del Fiat 500 Club of Ireland, per avere omaggiato al Museo le bandiere irlandesi e il loro logo.

I visitatori durante il tour all'interno dello spazio museale hanno la possibilità di sfogliare e leggere i libri del Club, libri rari, la rivista 4 piccole ruote e il libro che abbiamo creato con tutte le foto e gli articoli che parlano del nostro coordinamento e del Museo. La maggior parte di loro oltre che dai pezzi unici e dal design originale, dalle vetrine espositive, dai pannelli esplicativi e dalla storia della 500 rimane affascinata dall'angolo bar. Molti si accomodano nel salotto della 500 realizzato dai membri del coordinamento di Enna e dalla ditta Con stile di Torino per scattarsi foto, guardare le proiezioni di video inerenti ai raduni organizzati dal nostro coordinamento e relativi anche alla storia del cinquino o semplicemente per conversare, alcuni nella loro lingua tramite video postati sulle nostre pagine Facebook e instagram hanno voluto mandare dei saluti a tutti i cinquecentisti.

Tante sono state le dediche e i commenti positivi che i visitatori hanno lasciato sul libro delle firme che danno una marcia in più per continuare ad arricchire il Museo e organizzare nuove iniziative culturali, artistiche e ricreative.